Does this Darkness have a name?

venerdì 6 agosto 2010

Remember Me.

"Vuoi sapere come mi sento?  Mi sento di merda [...] Potrei scoppiare a piangere da un momento all'altro. Mi sento uno schifo e non posso fare altro che sentirmi così." (Naomi, Skins)

"Il tuo mondo sta andando a puttane oramai, puoi reagire ma forse non è ciò che vuoi. Preferisci esser vittima, non guarirai. Non mollare è un consiglio o ti ridurrai fumo e cenere." (Finley, Fumo e Cenere)

E' un periodo al quale assocerei il colore grigio. Un periodo incolore, che passa da sfumature più intense a un grigio praticamente trasparente su di un foglio di carta. Come una pennellata d'acquarello con tanta acqua. Molto diluito.
Io sono sbiadita. Io mi sento un informe macchia caduta per sbaglio su un bel disegno. Una macchia, niente di più. E vorrei disperatamente mutare quanto meno in un'ombra del disegno, vorrei mutare in un tratto voluto, in qualcosa che possa abbellire il disegno invece che rovinarlo. Il problema è che ormai mi sono asciugata sul foglio. Mi sono asciugata su questo dannato pezzo di carta macera, ed è troppo tardi per cambiare forma. E tutto quello che la gente pensa quando vede me, la rovina di quel bel disegno non cambierà. Il disgusto delle loro facce, la pena... non canbierà. Mi posso solo illudere che sia così. Ma chi vorrebbe me?
Non riesco neanche a reagire!
Inutile, sono inutile!
Mi sto scavando un baratro. Sto scomparendo, e non c'è nessuno che sia disposto a tirarmi fuori!
Sto disperatamente gridando aiuto, ma nessuno sembra sentirmi. E' tutto chiuso dentro me.
Ho il terrore che questa depressione nervosa stia peggiorando.
Qui non è ho mai parlato, ed in realtà pochissime altre persone lo sanno.
Troppi pensieri negativi? La mia mente ha uno scudo. Semplicemente si spegne. Non riesco a smettere di pensare io? Ci pensa lei a fermare i miei pensieri.
Vita? Ho paura della vita.

Nevermind

Nessun commento:

Posta un commento