Does this Darkness have a name?

martedì 19 ottobre 2010

DESPERATE DEAD.

Ieri ho seguito il consiglio di tutti i miei amici. Andando contro me stessa e la codardia con cui avevo deciso.
Ho fatto male.
Molto molto male.
Ho detto alla mia migliore amica, di cui vi ho parlato in un paio di blog precedenti, che mi piaceva Manuel [suo ex e migliore amico], lo ho fatto perchè tutti dicevano che non le avevo fatto capire che per me era importante. Avevo lasciato correre troppo la mia felicità E che lei era un egoista. Quella volta che lui mi ha detto che gli piacevo, ho chiesto a lei che fare, e dopo un interminabile giornata aveva detto che preferiva non ci stessi. Così ho fatto. Non chiedetemi perchè. Però ora che le ho detto quello che sento ho paura di perderla. Mi ha detto che non è arrabbiata. per me lo è, anche se nella buona notte ha detto "buona notte, ti voglio bene". Lo capisco dal fatto che non ha messo ne faccine ne punteggiatura allegra. Cosa che ti solito fa. E di solito... bè ci diciamo Ti adoro. Si perchè è quello che provo per lei. La adoro. Non so che farei senza di lei. E non potevo continuare a nasconderle quello che provavo. Non mi sembrava corretto. Ho messo insieme tutto il sacrosanto coraggio che avevo in corpo e glielo ho detto. Risposta? "ok..."
No cazzo.
Ho sbagliato di nuovo. E lui adesso deve vedersela con lei, dato che sono in classe assieme, perchè lei si è riarrabbiata anche con lui mi sa. Anche perchè questa mattina a me non rispondeva.
Sembra uno stupido sfogo da bambinetta inutile ed incapace, ma la verità è che voglio solo stare bene. E sapere che è la tua migliore amica a impedirtelo, e di conseguenza l'affetto che tu provi per lei, mi squarcia. Mi taglia. Non riesco a ricompormi. Spero vada tutto a posto, Dio fa che vada tutto a posto. Ti prego ti prego ti prego ti prego. Non voglio fare soffrire la mia migliore amica. Voglio solo che sia felice. E voglio esserlo anche io.
Voglio sorridere, cazzo. Voglio potere sorridere senza fingere di essere felice.
Sai cosa Best? Il punto è che pensavo saresti stata felice per me... e invece.

A voi ragazzi come va?

PS: Sono a casa con febbre vomito, e sto mangiando molto poco, forse così dimagrirò quel che basta per arrivare finalmente ad essere giusta con il peso. Spero proprio di si, anche perchè non ho intenzione di impegnarmi a dimagrire o che altro, ho ben altro per la testa e non voglio finire in stupidi tunnel dai quali non si esce più.

domenica 17 ottobre 2010

Note sul quadernetto delle cose da imparare...

... Essere coraggiosa.
Imparare a fottermene del giudizio degli altri. parlare, quando mi viene chiesto di dire qualcosa di importante. Non tenermi tutto dentro nella speranza di non ferire gli altri e ferire solo me stessa.
... Lasciare stare.
Arrendermi quando serve.
... Vincere.
Buttarmi in una partita nella quale nonostante sia la sfavorita, possa comunque alla fine risultare vincitrice.
... Smettere di piangere.
Voglio almeno provare a ridurre questa cosa. Non ce la farò mai, però devo provare a contenere quello che di schifoso c'è dentro di me.
... Lottare per quello che voglio.
Devo cominciare a farlo, altrimenti non farò mai altro che piangere. Inutilmente.
... Smettere di essere così masochista.
Ad esempio non visitare le sue foto. Non piangere quando ne vedi una di lui ed un altra.
... Volermi un po' di fottuto bene.
Ahah. Sarà da ridere. E' questo che ha detto la psicologa. "Devi imparare a volerti bene, perchè la tua immagine di te stessa è così negativa che potremmo dipingerci un cielo notturno. Ok?" Come faccio però se in questo periodo mi va tutto uno schifo?
... In ultima vorrei imparare a Essere me stessa. per una volta. una volta soltanto
Dio. Se ci sei.
Questa è una preghiera rivolta a te.
Che cosa stupida.
Però lo faccio.
Non ho null'altro.
Ti prego, voglio essere felice.

venerdì 15 ottobre 2010

Mi piace {Happy Premio}

Da Love to be Bones mi è stato passato il testimone di dire 10 cose che mi piacciono in questo momento.
Non sono brava a dire cosa mi piace. Più che altro a volte ho paura di dirlo. Quando inizio a dirlo quello che mi piace mi abbandona. Però... ci provo.

1) Mi piace Manuel. E' la prima cosa che mi viene in mente in questo periodo. Mi viene in mente che voglio il mio panda, che soffro, che tutti mi dicono che devo imparare a fottermene, che devo fare tante cose. Ma non sono capace.
2) Mi piace Scrivere. Scrivo sempre, ho scritto i miei bei 4 libri. Sto bene se invento storie che mi distraggano dalla mia. Scrivere mi fa sentire me. Mi fa sentire che so fare qualcosa.
3) Mi piace cantare. Adoro cantare. E quelle volte che mi faccio sentir emi arrivano frotte di complimenti. E' l'unico momento in cui mi sento felice. Di conseguenza mi piace anche fare canto.
4) Mi piace la musica. Io senza di lei non avrei una colonna sonora che si addica alle mie giornate.
5) Mi piace recitare. Mi piace da quando ho 7 anni. Cinema. Cinema. Cinema.
6) Mi piace sentirmi felice. Una cosa talmente rara nella mia vita che la custodisco come un tesoro. Mi piace mi piace mi piace. E mi manca.
7) Mi piace stare con i miei amici. I primi che mi vengono in mente sono: Alvise, Matteo, Marianna, Agnese, Giorgia, Manuel... Sempre loro.
8) Mi piace Sognare e pensare.
9) Mi piace l'inglese.
10) Mi piace sentirmi coraggiosa.

E a voi?

PS: E' da un ora e mezza che piango, se ho sbagliato a digitare qualcosa chiedo perdono.

giovedì 14 ottobre 2010

"Falling inside the black"

Ho bisogno di scrivere, ora, che non c'è nessuno a casa.
Mi sento male, male, male dentro. Ho un enorme voragine, uno strappo netto tra il cuore e i polmoni, che mi impedisce di capire chi sono. Sono talmente triste, talmente tanto che vorrei tacere per sempre, chiudermi la bocca. Ma non riesco proprio a esternare la mia tristezza immane con gli altri. Non riesco a piangere con le mie amiche. Non riesco a fare capire agli altri quanto ciò che è successo fosse importante per me.
Situazione, perchè capiate: A me piace Manuel. A lui piaccio io. Lui è l'ex della mia migliore amica, che ora sta con un altro. Lei non vuole che proviamo a stare assieme.
Non posso assolutamente ferire lei. Non voglio. E ha tutto il diritto di pensare che la sua migliore amica stia con il suo ex (che era è il suo migliore amico) sia squallido.
Se la è presa con lui.
Lui stava male.
cancellando completamente me stessa, come al solito, sono riuscita a fargli fare pace.
Ma con lui non è andata.
Non è andata.
Non è andata.
Non è andata.
Non è andata.
E adesso loro sono felici, perchè sono tornati come prima. BFF di nuovo.
Io però mi sento completamente soffocata.
Lei dice.
"Fate come volete"
Anche uno stupido di accorgerebbe che non dice sul serio, che ci sta male,e  io non ce la ho fatta.
"Sii stronza piuttosto, ma dimmi. Te lo ho chiesto io"
"Preferirei di no. Ma solo perchè mi hai obbligato a dirlo"
Ottimo.
Ho detto che per me è tutto ok. Che ne troverò un altro.
NON E' VERO CAZZO!
A me piaceva tanto. Gli piacevo. Non so come dio buono è possibile ma era così.
Sono così... Mi sento morire. Mi sento un buco enorme dentro. Mi sento le fiamme che mi divorano. Però, non so come, sorrido lo stesso. Eh già. Con tutti. Faccio battute, sembro quasi... stupida. Ma che cazzo sto facendo? Perchè? Perchè la mia faccia si tende in un sorriso quando io dentro sto morendo. E' così. Muoio.
Mi sono sacrificata per l'ennesima amicizia per l'ennesima volta. E non riesco a fare altrimenti. Il pensiero di tutti è: "ma fregatene di quello che dice lei. E' puro egoismo perchè lei è fidanzata e felice, e tu non puoi? Perchè non puoi? Fallo. le passerà. Non ha diritto."
Io quando lei aveva mollato M., che è il ragazzo che piace a me ora, perchè le piaceva E... Bè la ho aiutata, nonostante mi piacesse E. E le non lo sa.
Ora che ho bisogno io della felicità, lei mi dice di no.
Ancora non capisco perchè.
Voglio essere felice, lo desidero.
Oggi mi sono quasi fatta investire di proposito.
Ma no, devo essere felice, felice felice...
felice...
Che parola stupida!
Non sarò falice.
perchè non riesco a mettere in primo piano me stessa.
E così lui se ne andrà.
Si dimenticherà di me.
Ne troverà un altra.
Ma io no. Perchè io non sono mai così fortunata.
MI FACCIO SCHIFO. IL MONDO MI FA SCHIFO. LA MIA BONTA' MI FA SCHIFO.
Schifo, schifo, schifo.

lunedì 4 ottobre 2010

Release Me, please GOD!

"Ciao Eli, XXX mi ha scritto prima, mi ha chiesto se ti piaceva, ma non glielo ho detto."
"Ah, bè fantastico, probabilmente sono talmente sgamabile ormai che non mi parlerà nemmeno più"
"Mah, no, ti farà discretamente capire che è già occupato. Come se poi tu non lo sapessi già, vero Eli?"

Già. Certo che lo so. Lo so e non posso farci niente. Lo so e non posso fare a meno di sentire lo stomaco chiudersi, il respiro affievolirsi. E cazzo, non posso farci niente porca puttana! Mi sento una sfogata, mi sento la solita Elisa, e non riesco a trovare un modo per sentirmi non me! Vorrei così disperatamente scomparire! Diventare trasparente! Vorrei così tanto smetterla di sentirmi così, perchè non ce la faccio più, talmente stanca da non avere nemmeno la forza di piangere! Talmente.... Così.... ME. Ed io mi odio. Io non mi sopporto. perchè sono dentro questo corpo? Perchè devo sentirmi sempre così a disagio! Perchè devo guardare le altre e dire "questa è carina, questa p più carina di me, guarda che gambe magre che ha, ed anche un bel culo. Io sono inguardabile".
E Odio come mi sento. Odio Me. Odio questo non essere ciò che vorrei e non riuscire a cambiare. Odio questa mania di abbassare lo sguardo perchè non sono coraggiosa. Sono una CODARDA. Una dannata stupida inutile ragazzina che dice sempre che deve svegliarsi e alla fine non ce la fa mai.
"Forse Eli ti eri inconsciamente illusa che lui avrebbe mollato la Francesca per te"
Cazzo si.
Si mi ero illusa cazzo.
E ora come faccio?
Come spiego al mio cuore che è finita di nuovo?
Lo posso già sentire piangere in lontananza.
E ora che faccio, cazzo?

Eli


Ps: Grazie, Grazie Grazie Grazie... Grazie a tutte voi che commentate il mio blog. Non vi ringrazerò mai abbastanza. Il vostro sostegno è tanto. LOVE TO BE BONES, WERO, OLIVIA, EMPTY.

venerdì 1 ottobre 2010

Throw me away.

Pietrificata. Capita continuamente, di sentirmi congelata in un luogo, dove dovrei essere circondata dalle persone più importanti della mia vita. Io ce la metto tutta, mi metto in gioco, ma sembra quasi che il tempo per me scorra lentamente, come se fosse tutto al rallentatore, e io andassi troppo veloce e non riuscissi a starci dietro.
E' sbagliato aspettarsi qualcosa ogni tanto? Mi aspetto di ricevere un qualche apprezzamento. Mi aspetto che siano le persone a cui tengo a cercare me per prime. Mi aspetto che una volta tanto io possa piacere al ragazzo che mi piace. Mi aspetto un fottutissimo giorno in cui qualcuno riempirà finalmente, dopo cinque anni, qualcuno riempirà quel cazzo di vuoto che tu hai lasciato proprio al centro del mio petto quando te ne sei andato e ti sei portato via tutto il mio cuore. Come se, in un divorzio, ti fossi preso quella parte che, a tuo parere, ti spettava. Ma a che ti serve, bastardo, ora che il tuo cuore batte per qualcun altro? Tu, tu sei felice, io invece quanto tempo dovrò ancora aspettare per sentire di nuovo il cuore battere nello stesso modo? Mi pare quasi impossibile che possa succedere. Non ci credo più. Non sento niente battere nel petto. L'ossigeno mi attraversa la cassa toracica, quasi tossico. Vorrei quasi trasformarmi in un veleno. Tu lo berresti, ti convincerei. e poi inizierei a correderti dall'interno. Aspetto questo momento. Melodrammaticamente moriremo assieme. Ma che dico. Sono già morta. Sono già morta cinque anni fa.