Does this Darkness have a name?

sabato 21 agosto 2010

Paura già la mattina.

La nottata di ieri sembrava così promettente, così tranquilla. Ero solo scappata in spiaggia un paio di volte quando vedevo che a nessuno interessava invitarmi a ballare, ma è finita lì. Sta di fatto che ieri mia madre guidava, per arrivare a Jesolo, ad un certo punto su una rotonda non aveva messo la freccia per cambiare di corsia perchè stava appena svoltando ed un tizio le è passato avanti a dastra perchè lei non aveva la freccia. Da questo la mattina è saltato fuori, alle 7 e 15, che mi sono svegliata perchè mio padre stava urlando dietro a mia madre che piangeva. Lei diceva che lui non aveva fiducia in lei, che non aveva mai ragione per lui e che quello perfetto in famiglia è sempre stato lui. Lui diceva che le aveva solamente detto cosa sarebbe stato meglio fare in quel caso, che non riusciva più a parlare con lei perchè doveva sempre avere ragione lei in ogni caso e non accettava le ragioni degli altri. Mio padre è permaloso e se la è presa. Ha cominciato a salire le scale, dicendo "Ma vaffanculo, cazzo, non è possibile parlare, non riesco più a parlare con una xcome te. Vaffanculo và. " e così ha sbattuto la porta ed è andato a lavorare lasciando mia madre nel soggiorno che piangeva e la sentivo lamentarsi dalla mia camera. Ero abbastanza sicura che anche mia sorella minore avesse sentito. Fortunatamente sembra che quella più piccola stesse dormendo.
Io dico, come si può essere così ottusi? Prendersela per questo genere di cavolate. Come se non si sapesse che le figlie, anche una bambina di 10 anni avrebbe potuto sentire! E mia madre, che se la prende per un consiglio! Dio mamma, non sei perfetta, non hai sempre ragione, sbagli anche tu! Svegliati! E poi è inutile che fai la vittima, perchè non è vero che non fai mai nulla di quello che vuoi! Una volta a settimana vai al cinema con la tua migliore amica e spendiamo 2000 euro all'anno per mandarti al tuo stupido corso con master di counseling! Perchè smettila, davvero! Mi dai sui nervi. E te papà, metti da parte l'orgoglio, sii adulto una volta tanto! 
Sapete benissimo che se vi separerete io non starò con nessuno dei due, e non parlerò con nessuno dei due mai più Ve lo ho detto, lo sapete. E io le promesse le mantengo. Quindi, vi dico una cos aio. Andatevene a fanculo voi. E finitela. Stupidi ottusi idioti e irresponsabili! Che rabbia. Ho passato la giornata passando da una casa all'altra perchè non volevo tornare a casa. Non volevo vedervi. Mi fate ribrezzo quando vi comportate così.
Mia madre mi manda un messaggio.
Sei preoccupata?
E io.
Ovvio. Avete sistemato?
Lei:
Sistemeremo con calma.

Non ti credo mamma. Dovete solo piantarla di credervi ancora adolescenti.

Ragazze, io parto per due settimane di vacanza. Croazia e Bibione. Mi mancherete.
Ovviamente non muoio dalla volgia di farmi vedere in costume, per niente, magari eviterò di mettermelo.
Baci a tutti.
Empty, sii forte. Abbraccio.

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